Guida: Come ottimizzare i testi del tuo sito web

ottimizzate testi web

Lavora sui testi del tuo sito e fai colpo sui tuoi potenziali clienti!

I testi, anche se siamo nel 2020, sono ancora fondamentali per la tua strategia di comunicazione online perché, tramite questi, le persone entrano in contatto con te.

Lavora sui testi del tuo sito e fai colpo sui tuoi potenziali clienti!

I testi, anche se siamo nel 2020, sono ancora fondamentali per la tua strategia di comunicazione online perché, tramite questi, le persone entrano in contatto con te.

Quando una persona decide di cliccare sul tuo sito, in realtà, già ha letto una piccola descrizione di due righe e il Titolo della pagina: eccotene una prova qui sotto. Passando da Google per arrivare a questo articolo hai cliccato qui:

Screen snippet articolo
Ecco, se hai cliccato significa che ho fatto un buon lavoro nell’ottimizzare i testi prima di arrivare su questo sito web.

Oggi però, ci concentremo sui testi presenti sul tuo sito web, dato che su questi hai completa libertà, non puoi essere censurato né nessuno può venirti a dire nulla. È la tua casa!

 

a. Cosa significa ottimizzare i testi

Prima di buttarci a capofitto nell’argomento, è bene fermarci un momento su cosa significa “ottimizzare i testi”.

Per capirlo bisogna sapere come funziona la creazione di un sito web (tranquillo sarà un breve riassunto) che, in sintesi, funziona così:

In un primo momento il lavoro viene svolto dal web designer che, prima ancora che sia messo online, costruisce la struttura del sito. Ma siccome il suo compito non è creare testi, utilizza un testo latino utile solo a riempire gli spazi e dare un’idea di come apparirà.

Per dovere di cronaca, eccolo qui: ” qui dolorem ipsum, quia dolor sit, amet, consectetur, adipisci velit, sed quia non numquam eius modi tempora incidunt, ut labore et dolore magnam aliquam quaerat voluptatem, […]”

Capirai bene che non serve a nulla, è solo una bozza. A questo punto, entra in gioco l’ottimizzazione dei testi. Ossia, si cancella il testo latino e si comincia a scrivere cose effettivamente utili, per raccontare in modo strategico ciò che vuole il committente del sito.

Cosa significa raccontare in modo strategico? Beh, per questo ti lascio qualche articolo per farti capire come, la stessa informazione può essere scritta in due modi e con finalità diverse:

 

b. Dov’è che si trovano questi testi?

Prima ho detto che mi sarei concentrato esclusivamente sulla creazione di testi sul sito web ma, esattamente, quali sono i testi principali su cui lavorare e da andare ad ottimizzare? È molto semplice, si trovano ovunque! E ora vedremo i principali, e sono:

 

1. Homepage

L’Homepage è probabilmente la pagina principale del tuo sito web (infatti è “Home” ossia la casa-pagina del tuo sito), in cui l’utente ritorna dopo aver navigato nel sito o, semplicemente, quando cerca il punto di partenza da cui partire.

Ecco perché è così importante: deve far capire, in modo semplice e non troppo prolisso, che cosa si troverà approfondito nel resto del sito.

Prendiamo come esempio la prima schermata Homepage della GEM Communication, cioè quello che salta all’occhio immediatamente:

Screen homepage GEM

È subito chiaro che cosa facciamo (è perfino evidenziato…): Web marketing.

Poi al di sotto un piccolo claim, o motto:

… i sarti della comunicazione web, cuciamo la tua strategia web sulle tue ambizioni

Ora non sto dicendo che la tua schermata principale debba seguire questo schema, però potrebbe essere un’idea prenderne spunto per rielaborare qualcosa di tuo, anche confrontandoti con i tuoi soci e collaboratori.

L’ultimo consiglio che voglio darti è di non esagerare con il voler scrivere tutto e subito nell’Homepage: dai solamente un “assaggio” di ciò che si trova.

Per esempio nella nostra Home non c’è scritto di quante persone sia il team o chi ci sia all’interno di questo team ma solo che, perdona la ripetizione, esista un team specializzato in web marketing!

Per spiegare tutto il resto ci sarà la pagina dedicata (generalmente denominata “Chi siamo”).

2. Servizi/prodotti

Usciti dalla pagina principale, è il momento di approfondire. Sì, ora è il momento di essere chiari ed esaustivi: il potenziale cliente deve capire di cosa ti occupi e come puoi risolvere il suo problema. Sì, fai casi pratici e molti esempi.

Non devi per forza redigere un portfolio, anche solo un esempio (senza fare nomi) permette alle persone di avere bene in mente un esempio concreto e facile da ricordare.

Riprendo la pagina Home della GEM: è vero che sono presenti i nostri Servizi ma sono solamente accennati e poi, tramite link, si rimanda alla pagina dei servizi, approfonditi e ben spiegati.

 

3. Chi siamo

Altro giro, altra pagina.

In questa pagina, su qualunque portale aziendale/amatoriale/etc., si trovano i nomi, le foto, il ruolo e una breve biografia. È molto utile che questa sezione sia ben chiara: le persone, ovviamente, interagiscono con le persone. Quindi un potenziale cliente che già vede e ha un “primo approccio” con i tuoi collaboratori.

Un piccolo consiglio: chiedi loro di crearsi un profilo LinkedIn e inserisci, sotto la foto, il link al profilo social.

 

Perché proprio LinkedIn? Te lo spiego qui!

 

4. Pagine varie ed eventuali

Sarebbe impossibile descrivere tutte le pagine aziendali anche perché dovrei conoscere, almeno un po’, la tua attività e i tuoi progetti. Quindi nelle altre pagine rimanenti descrivi (seguendo lo schema che ti ho proposto fin qui) quelli che sono i tuoi fattori di distinzione rispetto alla concorrenza. Noi della GEM, per esempio, abbiamo creato un’academy: una pagina è stata creata e stata dedicata.

c. Creare un blog

Una sezione molto utile, per ottimizzare i testi del proprio sito web è quello di creare un blog aziendale (sia per creare autorevolezza sia per dare contenuti di valore sia per fini SEO), per spiegare e raccontare il proprio punto di vista. Su questo argomento ho già parlato a lungo in altri articoli che ti organizzo qui (ti consiglio di leggerli in ordine come proposti):

  1. Perché i contenuti sono importanti;
  2. Perché un blog è una scelta vincente per il tuo business;
  3. Come creare un calendario editoriale.

 

d. Conclusione

Bene, anche per oggi, abbiamo concluso. In questo articolo abbiamo parlato di come ottimizzare i testi del tuo sito web, analizzando come:

  • Funzioni e cosa sia l’ottimizzazione;
  • Come funzioni sulle pagine principali;
  • Perché creare un proprio blog aziendale;
  • E, in tutto l’articolo, ti ho lasciato molti link utili.

Se questo articolo ti è stato utile… amerai gli altri, sempre gratuiti e utili, solo sul blog della GEM Communication!

E, infine, se volessi una consulenza personalizzata per aiutarti nella tua comunicazione (web e non)… ti basta schiacciare il bottone qui sotto!

 

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