Qualche consiglio per il tuo e-commerce
L’articolo di oggi, come è già accaduto in passato, sarà accompagnato da un video, così che ciascuno possa scegliere il suo formato preferito per questo contenuto. Il video è stato realizzato durante la presentazione BNI del capitolo Bisalta.
Se hai deciso di cliccare su questo articolo è perché, molto probabilmente, sei una persona (non per forza imprenditore o libero professionista) che è alle prime armi con un sito e-commerce e sta cercando nella rete qualche consiglio in più… Vero?
Se fosse così… Beh, sei nel posto giusto!
Oggi infatti parleremo proprio di questo argomento.
Perciò ritagliati qualche minuto e.. continua a leggere!
Ps. il video lo puoi trovare al fondo.
a. Una doverosa premessa: Il processo di acquisto
In questo articolo dedicato al processo di acquisto del consumatore ho parlato di 4 fasi: Consapevolezza, Interesse, Decisione, Azione. Senza soffermarmi troppo sull’argomento (lo puoi leggere prima di proseguire la lettura), ti basti sapere che ogni persona, dovendo decidere se acquistare o meno un determinato prodotto, segue un determinato “percorso“.
Per acquisti da 1-5-10 € spesso non ci soffermiamo: vediamo ⇒ ci piace ⇒ acquistiamo.
Questo avviene perché, essendo la spesa bassa e indolore (lo sapevi che quando spendiamo dei soldi nel nostro cervello si attiva il senso del dolore?) non ci preoccupa e procediamo velocemente nel funnel e ci portiamo a casa il prodotto.
Ben diverso per acquisti da 1000-2000-50000 €: prima di arrivare alla fase di acquisto vogliamo saperne molto di più, sia sull’azienda che sul prodotto e, prima di tirare fuori il portafoglio… potrebbero passare giorni e giorni, se non settimane.
Questo avviene perché siamo consapevoli dell’esborso di denaro e della grandezza della cifra: vogliamo essere sicuri.
Perché questa premessa?
Ho fatto questa breve introduzione perché, anche su internet e sugli e-commerce, funziona allo stesso modo.
E spesso capita di vedere alcuni imprenditori dimenticarsene, con conseguenze negative sul loro investimento.
b. Analisi del mondo e-commerce
Qui in basso ti metto qualche grafico con statistiche aggiornata al 2019 (quindi fresche fresche) sul mondo degli e-commerce:
1. Nel grafico 1 puoi leggere la crescita del mercato globale e del fatturato del mondo online – fonte: Shopify
ps. 1 trillion = 1 miliardo di miliardi (sì, hai letto bene e no, non scherzo)
2. Nel grafico 2 puoi leggere la crescita del mercato italiano del mondo online – fonte: Casaleggio e associati
3. Nel grafico 3, invece, puoi vedere come sia suddivisa la spesa online italiana (quali settori fatturano di più online? Quali meno?) – fonte: Casaleggio e associati
Avere ben a mente questi dati ti farà, molto probabilmente, chiedere a te stesso:
Come posso avere una fetta di questo fatturato in costante crescita?
Ma cosa significano questi dati?
Molto semplice. C’è posto per tutti, anche per TE.
Ad una condizione. Che tu sappia come muoverti.
c. 5 consigli per muoversi con le vendite online
Minutaggio video: 3.59 fino a 10.02 .
1. Non è il luogo della guerra dei poveri (o della guerra dei prezzi)
Sicuramente, ci sono dei casi in cui, tra due prodotti perfettamente identici, che provengono da due aziende egualmente affermate e affidabili sul web la discriminante al momento della scelta diventi il prezzo.
Ma esistono altri motivi: La comodità di poter acquistare sempre e dovunque, la varietà tra cui scegliere, evitare le code e la ressa in negozio, etc.
Sono tutte motivazioni che sicuramente hai pensato anche tu, al momento di un acquisto online. Per completezza qui sotto trovi l’immagine (fonte: KPMG) con le motivazioni che spingono le persone ad acquistare online.
2. Reputazione e fiducia
Al momento dell’acquisto… Dobbiamo fidarci di chi sta vendendo il prodotto! Altrimenti perché gli daremmo i nostri soldi? La reputazione online è una chiave fondamentale per la vendita online, al pari delle recensioni e del passaparola.
Fai in modo di essere ricordato per i giusti motivi!
3. E-commerce o marketplace?
Su questo argomento ho già dedicato un lungo articolo (clicca qui per leggerlo) in cui racconto i pro e i contro di ogni scelta: Mi conviene costruirmi il mio e-commerce o affidarmi ai colossi già presenti sul mercato?
4. In cosa sono differente
Online devi essere riconoscibile, ossia DIVERSO dalla concorrenza. Le persone comprano da te perché sentono che il tuo prodotto o la tua azienda è differente, che il tuo sito ha dato loro qualcosa in più rispetto a tutti gli altri presenti online.
E tu? In cosa sei diverso?
5. Scheda prodotto
Fon-da-men-ta-le. Una buona scheda prodotto può fare miracoli. In assenza del commesso in negozio, ogni prodotto (o servizio, naturalmente) deve essere raccontato in modo da poter togliere ogni dubbio al cliente (o soddisfare la sua curiosità) che lo trattiene dall’acquisto. Non risparmiare sulle parole, magari una semplice frase in più può fare la differenza tra un acquisto e l’abbandono del tuo e-commerce!
d. Consigli legali
Siccome la creazione di un e-commerce non comporta solo aspetti imprenditoriali e di marketing ma anche legali abbiamo deciso di includere, all’interno del video, i principali aspetti legali da tenere in considerazione nel momento in cui si apre (ossia si mette online, a disposizione di tutti) il proprio e-commerce.
Questa parte è presente nel video a partire dal minuto 10.03 .
Spero ti possa essere d’aiuto con la tua attività!
Senza indugiare oltre, ti lascio qui sotto il video di oggi e ti invito a visitare il blog della GEM Communication per altri consigli GRATUITI per il marketing online della tua attività.
Buona visione!
Hanno partecipato al video: Gabriele Polla (Gem communication) e l’avvocato Enrico Narciso di Saluzzo.