Recensioni false – perché sono illegali e perché non dovresti usarle in ogni caso

Un comportamento da evitare, sempre e comunque, anche se fosse legale.

In molti articoli abbiamo parlato dell’importanza di avere delle recensioni per far conoscere e far percepire il proprio brand aziendale. Ma perché allora, in assenza di recensioni a 5 stelle (o pallini, fate voi) o comunque troppo poco numerose, non ne scriviamo qualcuna noi? Beh perché è illegale.

Sì avete letto bene. Creare o comprare (sì c’è chi vive di questo) recensioni false è illegale  e può essere punito non solo con una multa salata, ma anche con il carcere.

Cat:

Un comportamento da evitare, sempre e comunque, anche se fosse legale.

In molti articoli abbiamo parlato dell’importanza di avere delle recensioni per far conoscere e far percepire il proprio brand aziendale. Ma perché allora, in assenza di recensioni a 5 stelle (o pallini, fate voi) o comunque troppo poco numerose, non ne scriviamo qualcuna noi? Beh perché è illegale.

Sì avete letto bene. Creare o comprare (sì c’è chi vive di questo) recensioni false è illegale  e può essere punito non solo con una multa salata, ma anche con il carcere.

Infatti, recentemente, il titolare di un’azienda (che appunto vendeva pacchetti di recensioni false) è stato condannato a 9 mesi di carcere e a pagare 800 mila euro di multa (qui il link alla notizia – fonte: Repubblica).

Voi siete disposti a rischiare così tanto?

Oggi infatti parleremo del perché sono illegali, sul come comportarsi e sul come proteggersi da questo fenomeno.

Ma per quale motivo sono illegali?

Potreste chiedermi. Il motivo è molto semplice, si tratta di una truffa ai danni del consumatore. Pensiamo a questa situazione: siamo in una città sconosciuta e vogliamo mangiare cena, come decidiamo? Pronti via, si cerca su TripAdvisor o su Google. Decidiamo sulla base di ciò che hanno le persone, ossia, la “referenzialità” aziendale. Più che sapere cosa l’azienda dice di sé, vogliamo conoscere l’opinione di chi ci è stato prima di noi, perché le riteniamo, giustamente, più veritiere. Esattamente come una volta ci si basava sul “passaparola” di amici e parenti ora ci affidiamo agli utenti di internet (in gergo E-WOM – passaparola digitale) che lasciano le loro recensioni. Non solo ristoranti ma anche musei, parchi, cinema, etc.

Capite quanto siano importanti le recensioni? E i gestori lo sanno bene.

Per questo motivo alcuni (non tutti, ci mancherebbe) hanno deciso di comprare le loro recensioni per apparire più affidabili agli occhi delle persone. Commettendo un reato.

Ma non finisce qui

Come avrete immaginato, l’unico limite è l’inventiva. E la parte peggiore di tutto il sistema è che si possono danneggiare scorrettamente i propri concorrenti, pagando per far lasciare recensione negative sui loro profili. Danneggiandoli, spesso, irrimediabilmente.

Come comportarsi?

Beh, innanzitutto non falsificando/comprando/scrivendo recensioni false e, dall’altra, proteggersi il più possibile.

Ma quindi, alla fine di tutto, come proteggersi?

E qui si apre un lungo discorso. Noi sì, essendo onesti, eviteremo di andare a danneggiare scorrettamente i concorrenti ma… se lo facessero loro? Come proteggersi?

Purtroppo non esiste un rimedio definitivo dato che non permettere di inserire recensioni sulla nostra azienda è “un cane che si morde la coda” e dopo poco tempo cominceremo ad apparire agli utenti come poco affidabili e con “qualcosa da nascondere”.

Quindi come fare? Stare attenti e leggere con attenzione le nostre recensioni.

Da quelle palesemente vere a quelle più “strane”, che ci fanno storcere il naso. Una recensione di un cliente che si lamenta del nostro servizio in negozio durante la giornata di domenica? Quando la domenica il nostro negozio è chiuso? Lamentele per le nostre commesse, ma in negozio abbiamo solo uomini per quella mansione? Recensioni fatte su Facebook da profili senza immagine di profilo, senza copertina e senza amici, chi si nasconde davvero dietro questo nome-cognome?

Questi sono casi evidenti di recensioni false, ma è per dare l’idea di cosa potrebbe capitarvi. Non intendo allarmarvi ma semplicemente mettervi “la pulce nell’orecchio”, per evitare spiacevoli situazioni. Vedetela come un consiglio o un suggerimento per la prossima volta che controllerete le vostre recensioni!

La reputazione – quella vera – si costruisce con un percorso lungo nel tempo, fatto di reali recensioni e comunicazione del proprio lavoro e dei propri valori. Offline ma  anche online, grazie agli strumenti che oggi ci mette a disposizione il web. Noi, della GEM Communication, siamo specializzati proprio in queste attività.

Perciò, se vuoi costruire il tuo piano di comunicazione web, puoi premere il bottone qui sotto e contattarci: insieme studieremo una strategia per far crescere la tua attività.

 

Vuoi prenotare una call iniziale per il tuo progetto di web marketing?

Compila il form e ti ricontatteremo:

Dal nostro Blog...

Amazon: alleato o nemico da abbattere?

Vediamo oggi l'ordine di importanza delle attività sul web

La SEO, uno strumento fondamentale nella comunicazione digitale di un’impresa

Cat:

YouTube

GEMCommunicationWEBAgency

Linkedin

gemcommunicationitaly

Instagram

gem_communication

Facebook

@gemcommunication

Whatsapp

+39 0171.905.404

WebOnAir

Podcast a cura di Gabiele Polla